domenica 19 ottobre 2014

 

PASSAGGI ARTISTICI - 5^edizione

Il Contemporaneo nei luoghi storici 

porte e bastioni di Padova

"Tra Oriente e Occidente"














giovedì 10 luglio 2014

esposizione galleria MoM@rt







 A volte ritornano....
info: https://www.facebook.com/events/322365201245317/?ref_dashboard_filter=upcoming


 Le due anime dell’uomo, le due anime della scultura
L’interesse di Mirko per la scultura nasce dal suo primissimo contatto con il legno, materiale che ha potuto apprezzare in tutti i suoi aspetti, tattili, olfattivi, visivi, osservando l’operato nel nonno, falegname di mestiere nel suo laboratorio artigianale, dove tutt’ora Mirko continua a scolpire su materiali plastici come il legno e il marmo.
Al centro della sua ricerca sta l’uomo rappresentato sotto forma di una “doppia maschera” che ognuno sfoggia per falsità, ipocrisia o come meccanismo di difesa; aspetto alla base del comportamento umano in quanto scopriamo raramente noi stessi nella difficoltà a fidarci del prossimo per paura di soffrire.
In ogni scultura è possibile intravedere il doppio volto che cambia, lungo la sua carriera artistica, secondo lineamenti sempre più stilizzati in quanto la fisionomia precisa e naturalistica nelle prime sculture scompare lasciando spazio a volti grezzi e stilizzati, riconoscibili dalla rappresentazione degli occhi, naso e bocca, elementi indispensabili ma allo stesso tempo gli unici che per Mirko valga la pena di rappresentare.
L’opera Vuoti di memoria rispecchia tutti gli elementi della sua arte; due facce opposte che nei lineamenti ricordano le sculture africane, immobili, fredde come il marmo di cui sono fatte, ma anche umili e eleganti nella loro perfetta stabilità, unite da uno stesso pensiero che spazia cercando il contatto con il vuoto attraverso i “buchi”: un modo per scolpire l’aria e mettere in comunicazione i due lati opposti della superficie.
Vicino per certi aspetti alle sculture di Henry Moore e le tele di Lucio Fontana, Mirko ricerca nella durezza dei materiali plastici l’effetto pittorico creando, attraverso la gradina, un effetto graffiato tipo “forchetta”, che ricopre parte della superficie dando quell’aspetto grezzo simile all’ “epidermide” delle pietre e le bellezze della natura.
In questa dimensione ascensionale i volti si allungano, si contraggono, si alternano creando inter-spazi dove è possibile scorgere il vuoto oltre la materia, forse un modo per andare oltre l’aspetto superficiale dell’uomo e indagarne tutte le caratteristiche introspettive, liberandolo infine dalle barriere del corpo.
Puro spazialismo.
Giugno 2014
Sara Cifarelli






A volte ritornano....manca poco


giovedì 23 luglio 2009

Il Gioco Del Limite...Allestimento








Gate
legno di pino + combustione + pigmento rosso
110x110x13


Limes come confine, delimitazione, soglia.

Limes come, varco, porta, ingresso.

Limes come contorno, puntuale e preciso, di uno spazio tradizionalmente attraversabile, ma praticamente inaccessibile, sorvegliato da sguardi vigili e ammaliatori.

Attrazione e repulsione, richiamo ed allontanamento, sul bordo di un limite incendiato, che lascia indovinare le tracce del fuoco che l’ha generato e amplificato.

Limes come richiamo e impenetrabilità, a comporre un intreccio che destabilizza e dilata la sensorialità dello spettatore secondo un gioco mai uguale e senza alcuna soluzione di continuità.



Arianna Testino






martedì 21 aprile 2009

LAST MINUTE

Last Minute è una scommessa contro il tempo.
Il termine last minute si riferisce ai viaggi dell’ultimo momento ed è una sfida per i viaggiatori che devono essere pronti a partire anche il giorno stesso.
L’esposizione vuole mettere in risalto questa sfida, unita alla capacità di saper vedere e sentire in modo più veloce, organizzando l’evento artistico senza perdere di vista i dettagli. Quindi è indispensabile accostare dinamicità di pensiero e di azione ad una lentezza che permetta di capire quando e come fermarsi per osservare con attenzione ciò che ci circonda.
Un esempio di viaggio last minute concepito anche come sfida è quello intrapreso dal gentleman Phileas Fog nel celebre romanzo Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne. Egli è un gentleman particolare, attratto dalla modernità come il suo autore Verne.
Cinquant’anni più tardi dalla pubblicazione di questo romanzo, nel Futurismo vedremo il realizzarsi dell’entusiasmo per le nuove scoperte e della prepotente entrata nella società di un ritmo frenetico destinato ad aumentate giungendo fino ai giorni nostri. Umberto Boccioni sosteneva:

‘che è avvenuto un mutamento radicale nel nostro spirito.[…] L’epoca in cui viviamo inaugura una nuova era, che fa di noi i primitivi di una nuova sensibilità completamente rinnovata. […] Ciò che deve essere dipinto non è il visibile ma ciò che finora è stato ritenuto invisibile, ovvero ciò che il pittore chiaroveggente vede. Questo diventerà naturale in futuro.’

Nella nostra società dove il last minute sembra prendere il sopravvento, la continua corsa alle occasioni da non perdere, il Collettivo Rapido ha voluto cogliere la sfida, in linea anche con l’idea stessa del gruppo di essere nato velocemente e di affrontare continuamente con le sue opere il difficile mondo dell’arte.

“....il Collettivo Rapido, che non si riconosce in una strada unica ma nel molteplice percorso dei suoi componenti, uniti da legami sottili e da un gusto per la trasformazione continua, per la metamorfosi - già matrice dell’atto artistico. Ogni mutamento è un cambiamento di significato colto nel suo divenire, sospeso fra due poli, leggero come una crisalide, in cui cominciare e finire sono simultanei....”

così ama definirsi questo promettente gruppo di giovani artisti formato da: Francesco Liggieri, Mirko Morello, Michela Pedron, Gianluca Sanvido e Sara Spoladore.
Le opere degli artisti del Collettivo Rapido, nella loro varietà di realizzazione hanno tutte una matrice comune: la sensazione che esse riflettano le emozioni del loro spirito.

Il progetto curatoriale di Last Minute è realizzato da Daniela Astolfi con la collaborazione attiva e costante del Collettivo Rapido.


Con gentile preghiera di diffusione e pubblicazione.

Info:
Collettivo Rapido
web www.collettivorapido.com
blog www.collettivorapido.blogspot.com
e-mail info@collettivorapido.com

Daniela Astolfi
e-mail dany.emma@yahoo.it
blog www.artemostre.blogspot.com

L’evento è realizzato con la sponsorizzazione tecnica di:
Panificio Pasticceria Sartorato SNC e del Vanilla Caffe

venerdì 10 aprile 2009

lunedì 1 dicembre 2008

video collettivo rapido



maggiori info su collettivo rapido blog!